Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio 2021

Gli immobili ove si svolgono specifiche attività connesse ai settori del turismo, della ricettività alberghiera e degli spettacoli non verseranno la prima rata dell’IMU 2021
Inoltre, si riduce alla metà, a decorrere dall’anno 2021, l’IMU dovuta sull’unica unità immobiliare, purché non locata o data in comodato d’uso, posseduta in Italia da soggetti non residenti nel territorio dello Stato, che siano titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l’Italia. Per tali immobili la tassa sui rifiuti (TARI) o l’equivalente tariffa è dovuta in misura ridotta di due terzi.
ESENZIONE DEL VERSAMENTO DELLA PRIMA RATA
Come accennato, una delle principali norme in materia di IMU che debuttano dal 2021 riguarda l’esenzione dal versamento della prima rata per alcune categorie economiche che sono maggiormente colpite dalla crisi determinata dall’epidemia da Coronavirus.
Andando un po’ più nel dettaglio, on si versa la prima rata dell’IMU dovuta nel 2021 per gli immobili di:
a) stabilimenti balneari marittimi, lacuali e fluviali, stabilimenti termali;
b) alberghi, pensioni e relative pertinenze, agriturismi, villaggi turistici, ostelli della gioventù, rifugi di montagna, colonie marine e montane, affittacamere per brevi soggiorni, case e appartamenti per vacanze, bed & breakfast, residence e campeggi,;
c) imprese esercenti attività di allestimenti di strutture espositive nell’ambito di eventi fieristici o manifestazioni;
d) discoteche, sale da ballo, night-club e simili.
ATTENZIONE
Per le seguenti attività economiche sopra elencate:
- alberghi, pensioni e relative pertinenze, agriturismi, villaggi turistici, ostelli della gioventù, rifugi di montagna, colonie marine e montane, affittacamere per brevi soggiorni, case e appartamenti per vacanze, bed & breakfast, residence e campeggi;
- discoteche, sale da ballo, night-club e simili,
l’esenzione si applica non solo ai proprietari, ma anche a tutti i soggetti passivi IMU, a condizione che siano anche gestori.
PENSIONATI ALL’ESTERO
Infine, un’ultima novità riguarda la riduzione alla metà, a decorrere dall’anno 2021, dell’IMU dovuta sull’unica unità immobiliare, purché non locata o data in comodato d’uso, posseduta in Italia da soggetti non residenti nel territorio dello Stato, che siano titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l’Italia.
ATTENZIONE
Per tali immobili viene prevista anche una agevolazione per la tassa sui rifiuti (TARI) o l’equivalente tariffa. In particolare, l’imposta è dovuta in misura ridotta di due terzi.
Scendendo nel dettaglio, va detto che vengono concesse agevolazioni sulle imposte immobiliari locali (IMU e TARI), dal 2021, per una e una sola unità immobiliare a uso abitativo, a condizione che non sia locata o data in comodato d’uso, posseduta in Italia a titolo di proprietà o usufrutto da soggetti non residenti nel territorio dello Stato, che siano titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l’Italia, residenti in uno Stato di assicurazione, diverso dall’Italia.